Essere presente nella mensa in questo periodo mi fa venire in mente sensazioni di gioia e di tristezza insieme.
Gioia perché vedo tante persone che hanno voglia di spendersi per gli altri. Riceviamo spesso telefonate di persone che si rendono disponibili a fare qualche servizio. Non si tratta solamente di chi in questo momento non lavora e quindi è disposto a dare una mano; vedendole al lavoro si tocca con mano che c’è veramente voglia di aiutare, di condividere e restano a volte sorpresi nello scoprire quanta umanità c’è negli altri volontari e negli ospiti.
E’ una ricchezza da coltivare.
Tristezza perché sentendo alcuni volontari più anziani o con problemi di salute che in questo momento non possono venire, si scopre quanto manca il servizio alla mensa, quell’appuntamento tra amici che da anni si ritrovano per dare qualcosa agli altri. In queste festività di Pasqua va a loro un grato pensiero e offriamo al Signore questo sacrificio.
In queste sensazioni, unisco anche il ricordo del nostro caro Pino che ci ha lasciato da poco.
Nel mettere a posto alcune cose, Carmine ha ritrovato questa foto che ritrae un gruppetto del “sabato”: Carmine, Pino, Tommaso e me.
E’ un caro ricordo che voglio condividere.