Come già saprete, la Caritas Diocesana di Viterbo ha ricevuto una nuova struttura per il dormitorio e per i nostri uffici del centro di ascolto… in concomitanza a questa emergenza Covid-19. Con le colleghe/i il nostro rapporto si è ulteriormente consolidato come una vera famiglia! pur mantenendo le dovute distanze e protezioni di sicurezza obbligatorie. Il nostro lavoro non si ferma mai, e oltre le attività d’ufficio, sosteniamo i nostri ospiti del dormitorio che stanno seguendo con dedizione le regole affinché non abbiano nessun contagio. ho pensato per alcuni di loro di utilizzare parte del loro tempo con un ripasso del corso scolastico di italiano che abbiamo dovuto sospendere. Le richieste dei pacchi viveri, come si può immaginare sono sensibilmente aumentati e non manca mai l’aiuto da parte nostra per raggiungere anche i più lontani. Sto pensando di chiedere alla mia collega Ombretta il trasferimento temporaneo se ci sarà la possibilità (e sarebbe la prima volta) di accogliere un’intera famiglia, con due bimbi piccoli, presso il nostro dormitorio, famiglia che sto seguendo e che a causa del Covid-19 sono impossibilitati al rientro assistito nel loro paese e che attualmente si trovano in una situazione molto precaria.